L'apprendistato è un contratto connotato dall'alternanza di momenti lavorativi e momenti di formazione esterna all'impresa. Questo permette ai giovani di svolgere un'esperienza lavorativa pur continuando a essere formati, e alle aziende di beneficiare di sgravi contributivi e previdenziali agevolando l'ingresso nel mondo del lavoro dei giovani e favorendo la loro qualificazione professionale.
Obbligo formativo per apprendisti
Nell’attuale quadro normativo scolastico, l’obbligo formativo costituisce una delle innovazioni più importanti introdotte negli ultimi decenni nel sistema formativo italiano e stabilisce l’obbligo di frequenza ad attività formative fino al 18° anno di età. L’obiettivo è quello di innalzare il livello di istruzione e di formazione dei giovani consentendo loro di completare un percorso scolastico o formativo spendibile sul mercato del lavoro e che termini con un titolo professionale (qualifica) o scolastico (diploma) riconosciuto.
Per i giovani di età compresa fra i 15 e i 18 anni che hanno assolto l’obbligo scolastico si profilano tre possibili percorsi
- proseguire gli studi nel sistema dell’Istruzione Scolastica
- frequentare attività di Formazione Professionale di competenza regionale per il conseguimento di una qualifica
- iniziare il percorso di Apprendistato.
L'apprendistato è uno dei tre canali, oltre all'istruzione e alla formazione professionale, per assolvere l'obbligo formativo. Per gli apprendisti di età compresa tra i 15 e i 18 anni è tuttora in vigore la Legge 196/97 (cosiddetta Legge TREU). La normativa si applica anche nei confronti degli stranieri presenti nel territorio italiano.
Apprendistato professionalizzante
Possono essere assunti con contratto di apprendistato professionalizzante i soggetti di età compresa tra i diciotto anni e i ventinove anni. Per soggetti in possesso di una qualifica professionale, conseguita ai sensi della Legge 28 marzo 2003, n. 53, il contratto di apprendistato professionalizzante può essere stipulato a partire dal diciassettesimo anno di età.
L'apprendistato in Friuli Venezia Giulia
I soggetti attuatori della proposta formativa per apprendisti che operano nella nostra regione su incarico dell'amministrazione sono tre associazioni temporanee d'impresa (ATI) che raccolgono al loro interno i principali enti di formazione professionale e istituti secondari superiori del Friuli Venezia Giulia:
L’ESMEPS è sede formativa per le ATI apprendisti@formazione1 e apprendisti@formazione2. Presso le sedi dell’Ente vengono erogate le ore di formazione esterne all’azienda rivolte ai lavoratori assunti con contratto di apprendistato nel settore dell’edilizia.
Il percorso formativo è di almeno 120 ore annue suddivise in unità formative trasversali comuni a tutti i comparti (44 ore) e tecnico professionali specifiche per profilo formativo (76 ore).
Le ore di formazione curate dall’Ente scuola riguardano i profili di:
- Addetto alla conduzione macchine
- Addetto alla tinteggiatura
- Addetto ai lavori di completamento
- Addetto ai lavori di costruzione
Viene offerto, inoltre, il servizio di supporto tecnico per la stesura del Piano Formativo Individuale previsto in caso di assunzione con contratto di apprendistato professionalizzante.
Assunzione di un apprendista
Qualora un’impresa volesse assumere un apprendista è tenuta:
- a redigere il Piano Formativo Individuale dell’apprendista (solo in caso di apprendistato professionalizzante);
- a far partecipare l’apprendista ai corsi previsti dalla normativa di120 ore annue, per l’apprendistato professionalizzante;
- a far partecipare l’apprendista ai corsi previsti dalla normativa di 240 ore annue per l’apprendistato per l’assolvimento del diritto/dovere di istruzione.
Il Piano Formativo Individuale può essere redatto in due momenti: la prima parte, al momento dall’assunzione, con i dati dell’azienda, dell’apprendista e del tutor aziendale, entro 90 giorni dall’assunzione, la seconda parte con l’approfondimento sul percorso formativo dell’apprendista.